Filosofia-Pensieri riguardo alla pittura - Significato per maria daniela pia walser - mdpw

Storia spaziale - Domande-Risposte
Nel dipingere quadri, grandi o piccoli che siano, riesce a trovare possibli risposte riguardo al comportamento delle persone nella società. Nascono domande che trovano risposte, tutto questo accade durante il processo della pittura.

Temi principali sono la communicazione tra le persone che si relazionano tra di loro, dai quali nascono circoli viziosi e modelli di comportamento. Sorgono situazioni al limite. In contrasto ai quadri esplosivi nascono paesaggi calmi. Spazi aperti e chiusi vengono creati attraverso la definizione di confini.

Ampliamento della stanza/cornice/ quadro. Le opere grandi fanno parte del muro di una stanza. Escono fuori dai confini convenzionali. La cornice accompagna  lo spettatore in una dimensione parallela. In esso trova aspetti sempre diversi.  Ciascuno dovrebbe vedere la sua storia da raccontare e inventare.

‘zoom in - zoom out’ La cosa che affascina Daniela, quando dipinge quadri grandi, è l'ingrandirsi e rimpicciolirsi di cio' che sta dipingendo, i dettagli è come se si nascondessero nel dipinito per poi riafiorire. Nella sua mente è come se cambiasse completamente il pensiero di cio' che dipinge una sorta di invisibile zoom di un obiettivo ,che si usa per fotografare, l'immagine si avvicina e si allontana.

Movimento. Azione- Reazione-Ispirazione dipingere fa entrare Daniela in una sorta di stato di meditazione, movimenti lenti allternati a quelli veloci, intuito, ispirazione nasce una sorta di dialogo tra lei e il dipinto. Nei movimenti del quadro si percepisce come i pensieri, quasi ansiosi di uscire dalla sua mente, trovino forma sulla tela.  Spesso l'idea di cio' che sta per dipingere fuoriesce d'impulso prima di sparire dai suoi pensieri. Poi all' improvviso, c'è una pausa riflessiva, analisi del quadro, concentrazione, ricarica di energia per terminare l'opera.

Go and stop, stop and go il non avere paura di continuare a terminare gli ultimi tratti del quadro con il rischio di rovinare o distruggere il lavoro fatto e quindi dover ricominciare da capo... un tradurre i pensieri, i movimenti dialogando con le scene che cambiano continuamente. Communicare con se stessi e la società, riflettendo, analizzando, spiegando, sfruttando i pensieri, lasciare andare i pensieri. Il nuovo fuoriesce finalmente.

Dipingere è come la Vita. Un susseguirsi di nascere e morire, di gioia e frustrazione, di successi e insuccessi, del raggiungere gli obiettivi prefissati.
                                                     mdpw -maria daniela pia walser